mercoledì 19 febbraio 2020

Recensione:La confraternita degli storici curiosi di Jodi Taylor

Ciao a tutti amici lettori.
Il Carnevale si avvicina. Ditemi, vi piace questa festa?
Devo dire che quando ero piccola mi piaceva tanto, mascherarsi è sempre divertente e quindi è rimasta ancora oggi una festa per soli bambini. E' sempre col sorriso che guardo tutti quei bambini che per strada camminano mascherati del loro personaggio preferito pronti ad andare a una festa dove tutti decidono di indossare maschere diverse o uguali.
Decisamente il Carnevale resterà la loro festa ed è giusto così.
Mettiamo però da parte feste e maschere e parliamo dell'argomento del giorno: un libro davvero originale.

Trama
Dietro la facciata apparentemente innocua dell'istituto di ricerche storiche Saint Mary, si nasconde ben altro genere di lavoro accademico. Guai, però, a parlare di "viaggio nel tempo": gli storici che lo compiono preferiscono dire che "studiano i maggiori accadimenti nell'epoca in cui sono avvenuti". E, quanto a loro, non pensate che siano solo dei tipi un po' eccentrici: a ben vedere, se li si osserva mentre rimbalzano da un'epoca all'altra, li si potrebbe considerare involontarie calamite-attira-disastri. La prima cosa che imparerete sul lavoro che si svolge al Saint Mary è che al minimo passo falso la storia vi si rivolterà contro, a volte in modo assai sgradevole. Con una vena di ironia, la giovane e intraprendente storica Madeline Maxwell racconta le caotiche avventure del Saint Mary e dei suoi protagonisti: il direttore Bairstrow, il capo Leon Farrell, Markham e tanti altri ancora, che viaggiano nel tempo, salvano il Saint Mary (spesso - anzi sempre - per il rotto della cuffia) e affrontano una banda di pericolosi terroristi della Storia, il tutto senza trascurare mai l'ora del tè. Dalla Londra dell'undicesimo secolo alla prima guerra mondiale, dal Cretaceo alla distruzione della Biblioteca di Alessandria, una cosa è certa: ovunque vadano quelli del Saint Mary, scoppierà il finimondo.
Ringrazio la Corbaccio per l'invio della copia in omaggio.

Da quando anni fa sono incappata nella serie Outlander, oramai tutto ciò che parla di viaggi nel tempo scatena subito la mia curiosità e quindi quando ho letto la trama di questo libro mi sono resa conto che ero pronta a scoprirne di più.


L'argomento è stato affrontato tantissime volte ma non solo nei libri, ci sono tantissimi film in cui sono presenti eppure è qualcosa che non annoia mai perché è sempre interessante scoprire qualcosa in più su determinate cose.
Immaginate come sarebbe bello vedere con i propri occhi ciò che abbiamo letto soltanto sui libri, quello che conosciamo soltanto perchè l'abbiamo studiato a scuola. Tutto acquista un valore diverso se invece lo vediamo dal vivo, se tocchiamo con mano ciò che diamo per scontato, ogni cosa diventa più reale, più vera. E questo per le persone comuni, ma immaginate quanta gioia darebbe a uno studioso che ha passato tutta la sua vita a conoscere ogni pezzo di storia, soltanto grande soddisfazione. Ecco perché Max, la nostra protagonista, non se lo fa ripetere due volte quando le viene chiesto se vuole partecipare a questo progetto grande ma segreto.
Deve partecipare a studi, selezioni e periodi di prova eppure lei dimostra di possedere quella grinta giusta per andare avanti fino in fondo e non passa tempo che ai piani alti non la considerino indispensabile. Eppure la sua bravura non passa inosservata alle persone che si sentono ostacolate da una donna così intelligente, non mancano gli sgambetti in un ambito lavorativo prevalentemente maschile, nè le ingiustizie cui è sottoposta suo malgrado, ma con coraggio e determinazione lei riuscirà a prevalere sempre.
Max mi piace molto, lei non si tira mai indietro sebbene è difficile prevalere in un contesto solo maschile. Per quanto sia un millennio dove non ci dovrebbero essere più differenze, c'è sempre il solito pregiudizio per cui le donne non dovrebbero svolgere certi lavori e infatti Max ci dimostra che non solo una donna può essere intelligente più di un uomo, ma riesce a cavarsela in tante situazioni.
Con uno stile tanto ironico l'autrice ci mostra questo personaggio che a me è piaciuto molto, non solo per la sua grande conoscenza storica, ma per come riesce sempre a cavarsela nonostante gliene capitino di tutti i colori.
In un susseguirsi di colpi di scena, di avventure rocambolesce e di scene all'insegna dell'azione l'autrice ci trasporta in epoche diverse e ci ricorda che anche la cosa più bella può diventare pericolosa se messa nelle mani sbagliate. Se ci pensiamo le più grandi scoperte sono state a rischio nel corso della nostra storia, a volte conoscere un briciolo di potere può provocare conseguenze disastrose e ce lo mostra Max.
Un semplice evento ne scatena un altro e diventa una catena di circostanze a cui è complicato dare un freno. Eppure anche in questi frangenti delicati, lei mantiene il sangue freddo e riesce a fare in modo che tutto torni sulla retta via. Il suo affrontare i problemi senza perdere la calma è una cosa che ho ammirato tanto perchè qualsiasi altra persona al suo posto sarebbe andata nel panico, lei invece non perde la lucidità dimostrando di essere davvero ferrata per quel ruolo che doveva essere suo fin dal principio.



Per quanto la storia mi sia piaciuta molto e la trovo molto ben fatta anche dal punto di vista storico dimostrando che l'autrice ha fatto ricerche approfondite, ho trovato la parte romance alquanto inverosimile e tracciata solo come facciata.
Ormai lo sapete quando c'è un componente romance in qualsiasi storia la mia attenzione sale alle stelle e all'inizio ho adorato la storia che nasce tra Max e una persona di cui non vi accenno il nome per non fare spoiler, ma poi le cose sono così drasticamente cambiate che mi sono chiesta se tutto quello appena successo fosse stato un miraggio. Non ho del tutto apprezzato il modo in cui tutto si è risolto e ammetto di esserci rimasta abbastanza male perchè avrei preferito tutt'altro.
Tuttavia siccome questo è il primo libro di una serie, mi auguro che nei prossimi ci sia qualche chiarimento in merito perchè sono convinta servano altri confronti verbali per sistemare del tutto le cose.
Se consideriamo che questo non è un romance e sorvoliamo su questo passaggio che a me è piaciuto poco, posso dire che questa lettura è stata molto diversa e originale e sicuramente la consiglio a chi cerca qualcosa di nuovo e ama l'avventura.
Non avendo mai letto quest'autrice, ho apprezzato tanto lo stile leggero che rende l'intera lettura gradevole e molto scorrevole infatti anche se non sono poche pagine, si legge davvero in fretta e questo è decisamente un punto a suo favore.
Adesso sono curiosa dei seguiti, non finisce male ma nemmeno benissimo quindi spero che qui in Italia arrivino presto altri libri per capire adesso cosa succederà.

Valutazione 4/5




8 commenti:

  1. Avevo intravisto questo romanzo, bella la tua recensione, lo inserisco nella lista dei libri da leggere **

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  2. quest'anno il carnevale mi piace di più perché vado in vacanza! Per quanto riguarda il libro, mi hai incuriosita

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    1. Ottimo piano a partire in questo periodo: divertiti!!

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  3. questo libro mi ispira davvero moltissimo!
    Al momento non ho tempo per leggerlo, ma spero di recuperare quanto prima!

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  4. Ciao! L'ho inserito in lista appena l'ho visto, adoro i viaggi nel tempo e sono molto curiosa.

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    1. Ciao Serena.
      Fammi sapere poi, anch'io come te li adoro sempre i viaggi nel tempo :)

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