martedì 25 aprile 2017

Recensione: Alla libertà piace nascondersi di Riccardo Anfuso

Ciao a tutti amici lettori.
Buona giornata della Liberazione a tutti! Oggi è una giornata importante per noi italiani e io ne approfitto per parlavi di un libro particolare di uno scrittore emergente.

Trama 

Cosa faresti se potessi provare una sola emozione per volta? E se questa fosse inevitabilmente negativa? Evelyn lo sa bene, perchè è proprio questa la condizione in cui vivono lei e gli abitanti della sua città. Ogni pillola un'emozione diversa. Ogni pillola una durata diversa. Anche Jenny comprende cosa significhi essere una prigioniera, poichè vittima delle brutalità degli adulti senza cuore che lavorano nell'orfanotrofio in cui vive da quasi diciotto anni. Solo l'intreccio delle loro vite sarà capace di permettere loro di affrontare un lungo e pericoloso viaggio, colmo di insidie ma anche di amore, al termine del quale poter finalmente trovare la libertà da sempre agognata.


Per chi mi segue, sa che non amo questo genere di libri. Fantasy, fantascienza e distopico non sono per niente il mio genere preferito, tuttavia penso che ogni tanto faccia bene cambiare e poi la trama di questo libro mi aveva incuriosito quindi ho deciso di leggerlo.




Prima di tutto voglio fare un appunto sul titolo che giudico perfetto e adatto per l'intera storia e per il messaggio che vuole lanciare.
La storia è raccontata in terza persona, la protagonista assoluta è Jennifer, Jenny che fin dall'inizio mostra un temperamento forte e determinato. Il suo personaggio mi piace molto, fin dalla sua prima apparizione mi è stato subito chiaro che lei mi sarebbe piaciuta e così è stato.
La sua intelligenza, il suo senso del dovere e l'affetto profondo che prova per le persone a cui tiene, dimostrano quanto una persona può dare tanto agli altri con tutta se stessa senza annullarsi mai.

Altri due personaggi importanti sono Evelyn e Tyron. I tre ragazzi vedranno le loro vite intrecciarsi e coltiveranno una bellissima amicizia che li porterà a vivere numerose avventure insieme per raggiungere uno scopo comune.
La loro amicizia è quasi istantanea, ma diventa più forte col passare del tempo. Unendo le loro forze riescono a raggiungere quell'obiettivo che nessuno ha mai nemmeno sfiorato e che regala loro attimi di vera emozione.

Interessante il risolto fantastico delle pillole per vivere, pillole per ogni emozione. Mi sono chiesta come sarebbe vivere in questo modo e credo che non sia facile, le emozioni sono tante e limitarsi ad assumere un'emozione attraverso una pillola sarà davvero sfiancante. Quindi il loro ribellarsi a tutto questo lo trovo più che giusto. All'inizio non è questo il loro scopo, ma vedendo quello che accade loro intorno, si rendono conto che essere liberi da pillole è una grande fortuna e soprattutto un passo avanti.

La storia è carina, l'ho trovata abbastanza scorrevole e di facile impatto. I tre personaggi vivono davvero mille avventure, ogni volta che ne finiscono una, ecco che un'altra arriva ad attenderli e quindi l'interesse del lettore non cede con facilità.
Ci sono però due cose che mi hanno fatta un pò storcere il naso.
Molto spesso l'autore invece di usare i loro nomi li chiama con i loro appellativi: orfano, cacciatore, la ragazza più piccola. Ammetto che per mia personale opinione, non mi è piaciuto per niente  e anzi mi ha anche un pò  infastidito. All'inizio andava anche bene, ma dal momento che i loro nomi erano stati svelati avrei preferito venissero usati.
Altra cosa che davvero mi ha lasciato perplessa è stato il finale. Ovviamente non svelo quale sia, ma decisamente è qualcosa che non mi aspettavo, perchè mette praticamente in discussione tutto quello che è successo.
Sono più che certa che gli amanti di questo genere l'apprezzeranno tantissimo, perchè ti lascia davvero a bocca aperta dal momento che non te l'aspetti. Per me invece, non posso dire di esserne rimasta soddisfatta perchè avrei preferito terminasse in un altro modo.
Tuttavia per essere la sua prima opera scritta, la sua storia non è per niente male e sicuramente per chi ama questo genere di cosa, sarà più apprezzata.

Ringrazio l'autore per avermi permesso di leggere il suo libro.

Valutazione 3/5





6 commenti:

  1. Non lo conoscevo, ma ti faccio i miei complimenti per quello che hai scritto! 😊

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  2. Non lo conoscevo sia il libro che lo scrittore... ma ti ringrazio per aver segnalato questo libro dalla trama e dalla tua recensione sembra un bel libro ...

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  3. È un genere che non fa proprio per me, tuttavia pare essere piuttosto interessante e ammetto che mi ha incuriosito! ☺☺

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    1. Ciao Jasmine,
      si in realtà non è nemmeno il mio genere ma ogni tanto mi piace variare :)

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